Inaugurazione della sede di piazza Brunelleschi martedì 23 novembre alle 18 (prenotazione obbligatoria).
Martedì 23 novembre 2021 alle 18 apre a Vingone la prima Biblioteca dell’Agrobiodiversità d’Italia, con oltre 1700 volumi, inserita nel circuito del Sistema Documentario Integrato dell'Area Fiorentina Sdiaf. Ad aprire e gestire la nuova Biblioteca, nella propria sede di piazza Brunelleschi 8, è l’associazione Reti Semi Rurali in collaborazione con la Biblioteca di Scandicci che ha promosso l’inserimento nello Sdiaf, e lo stesso Sistema Documentario Integrato dell'Area Fiorentina che ha affiancato il personale per consulenze nella catalogazione e collocazione dei volumi. Il progetto è finanziato anche tramite il Bando invernale dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Scandicci, oltre che con i contributi della Fondazione Cr Firenze e del Banco Fiorentino.
La Biblioteca dell’Agrobiodiversità conta su un patrimonio non solo librario, avendo anche una sezione dedicata a semi speciali catalogati che possono essere utilizzati dai coltivatori che ne fanno richiesta. Per quanto riguarda l’area dedicata ai libri, una parte dei volumi è catalogata e collocata in base al sistema standard, mentre la parte più cospicua è costituita da materiale con contenuti molto specifici suddivisi nelle sezioni che riprendono le aree tematiche della stessa associazione, ovvero “Casa delle sementi”, “Seminare il cambiamento”, RicercAzione” e “Comunità”. Il materiale catalogato può essere ricercato pubblicamente o attraverso i canali di ricerca dello Sdiaf, oppure recandosi direttamente presso la sede di piazza Brunelleschi negli orari di apertura, il martedì mattina dalle 9 alle 13 e il giovedì pomeriggio dalle 14 alle 18. Almeno inizialmente la Biblioteca dell’Agrobiodiversità non farà servizio di prestito, mentre la consultazione in loco sarà sempre garantita negli orari di apertura.
Per l’inaugurazione della Biblioteca dell’Agrobiodiversità è in programma un aperitivo martedì 23 novembre 2021 dalle 18 alle 20, durante il quale intervengono Riccardo Bocci e Chiara Degl’Innocenti di Rete Semi Rurali, il Sindaco di Scandicci Sandro Fallani, Alessandra Bandini di Fondazione Cr Firenze, Francesca Gaggini di Sdiaf Firenze e Barbara Salotti per la Biblioteca di Scandicci; l’inaugurazione è organizzata nel rispetto delle norme anticovid, con numero chiuso e prenotazione obbligatoria a biblioteca@semirurali.net o 3397976707.
“Scandicci è sempre più impegnata per i valori della biodiversità, che stanno alla base di molte scelte ambientali che vengono fatte sia da noi come Comune, sia da un numero sempre maggiore di aziende, imprese, associazioni – dice il Sindaco Sandro Fallani – il lavoro e lo studio su questo tema sono in crescita e coinvolgono sempre più gli assessorati all’Ambiente, all’Agricoltura, alla Promozione del territorio e alla Cultura, che assieme hanno avviato un’attività di coordinamento, censimento e valorizzazione delle realtà che operano con i nostri stessi obiettivi di tutela dell’ambiente, di salute delle persone, di mantenimento degli equilibri della natura. L’approfondimento e l’impegno per la biodiversità necessitano però di una conoscenza e di una ricerca sempre maggiore, per questo motivo la nuova Biblioteca dell’Agrobiodiversità che apre a Vingone rappresenta, anche a livello nazionale, una risorsa straordinaria e unica”.
"Sosteniamo questo progetto – dichiara il Direttore Generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori – perché riteniamo che la conoscenza della agrobiodiversità e dell’ambiente più in generale, sia di primaria importanza soprattutto per le nuove generazioni. Crediamo molto nelle potenzialità di questo nascente ‘polo’ anche per la collaborazione che vorremmo intensificare con Villa Bardini dove si svolge, da tempo, una intensa attività didattica con le scuole della Città metropolitana. L’alimentazione e l’agricoltura sono tra i temi centrali del dibattito odierno ed una loro maggiore conoscenza non può che contribuire a migliorare le nostre vite e quelle degli adulti di domani’’.