Scandicci Open City Winter, buona la prima: 30 mila visualizzazioni dei video e quasi 100 mila persone raggiunte

La grafica di Scandicci Open City Winter 2020

L'assessora Sereni: “Questo risultato, che segue il successo dell'edizione estiva, è la base forte con cui iniziamo il nuovo anno che ci porterà subito a confrontarci con progetti importanti come quello del centenario delle Barricate di Scandicci, che ricorre il 28 febbraio”.

Si è conclusa il 2 gennaio 2021 la prima edizione invernale della rassegna Open City, esclusivamente online, che porta con sé degli ottimi risultati L'assessora alla Cultura Claudia Sereni: “Questo risultato, che segue il successo dell'edizione estiva, è la base forte con cui iniziamo il nuovo anno che ci porterà subito a confrontarci con progetti importanti come quello del centenario delle Barricate di Scandicci, che ricorre il 28 febbraio”, la ripresa della decima edizione del Libro della vita, il recupero e la nuova stagione di Aurora di sera e i nuovi bandi estivi e invernali che apriremo al più presto per garantire la migliore riuscita dei progetti futuri”.

Lo streaming sui social media non sarà mai in grado di sostituire l'esperienza della fruizione dello spettacolo dal vivo, ma i numeri della prima edizione di Scandicci Open City Winter sono chiari: il desiderio di lanciare un segnale, di proporre comunque un'esperienza culturale - magari pensata esclusivamente per il web – è forte, e il pubblico gradisce, o quantomeno apprezza lo sforzo.
Dal 24 novembre 2020 al 6 gennaio 2021 sono oltre 30 mila le visualizzazioni dei video proposti all'interno della rassegna supportata dall'amministrazione comunale di Scandicci, 8579 le interazioni registrate tra condivisioni, commenti e likes e quasi 100 mila persone raggiunte (dati riferiti esclusivamente alla pagina facebook di Scandicci Open City).

In 40 giorni 21 associazioni coinvolte, 32 eventi tra laboratori, web series, teatro, musica, danza, performance, presentazioni, letture, incontri e arte. Il tutto con un unico obiettivo: continuare a curare e alimentare un dialogo attivo tra la città, le persone e gli artisti, per farsi poi trovare pronti nel momento della ripartenza per il settore culturale, augurandoci che sia prossima.

La proposta è stata frutto di un secondo bando pubblico che ha portato i finanziamenti di Scandicci Open City 2020 – in sostegno alle associazioni coinvolte fra l'estate e l'inverno - a raggiungere quota 200 mila euro. Il bando invernale ha previsto due sezioni: una per i sussidi alle associazioni con difficoltà di bilancio (riservata a chi ha sede a Scandicci) e una per la realizzazione di progetti culturali (aperta a tutti). Oltre l'80% delle richieste sono arrivate per la progettazione, ciò evidenzia una grande vivacità del settore nonostante il drammatico blocco delle attività culturali e la grande necessità di occasioni per continuare a lavorare e a relazionarsi con il pubblico.

"La lontananza dalle scene, dalle sale, dai luoghi dove l'arte incontra la vita attraverso il pubblico non ha frenato il desiderio e il bisogno delle persone di nutrirsi di un cibo cosi speciale, che da energia, visione e speranza, come quello culturale. I numeri della stagione invernale ce lo confermano – afferma l'Assessora alla Cultura del Comune di Scandicci Claudia Sereni -. Migliaia di persone di tutte l'età hanno usufruito dei servizi culturali digitali, con entusiasmo. Questo risultato è la base forte con cui iniziamo il nuovo anno che ci porterà subito a confrontarci con progetti importanti come quello del centenario delle Barricate di Scandicci che ricorre il 28 febbraio, la ripresa della decima edizione del Libro della vita, il recupero e la nuova stagione di Aurora di sera e i nuovi bandi estivi e invernali che apriremo al più presto per garantire la migliore riuscita dei progetti futuri”.
(L.M.)

A cura dell’ufficio stampa di Open City

Ultimo aggiornamento: Lun, 11/01/2021 - 13:21