Il nuovo Piano urbano per la mobilità sostenibile, approvato nella seduta di giovedì 1 febbraio 2024, fissa anche la riorganizzazione totale della rete di trasporto pubblico locale con 5 nuove linee (2 “Bus rapid transit” e 3 navette).
Approvato dal Consiglio comunale il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile del Comune di Scandicci. Al termine di un iter con una fase di redazione di dodici mesi, accompagnata da un processo partecipativo che ha coinvolto cittadini e stakeholders, con la successiva adozione da parte della Giunta Comunale e un periodo per le osservazioni che ha portato una serie di contributi recepiti dall'Amministrazione Comunale, il Pums del Comune di Scandicci è stato approvato nella seduta consiliare di giovedì 1 febbraio 2024 con i voti favorevoli di Partito democratico, Sandro Fallani Sindaco, Azione - Italia Viva – RenewEurope, Movimento 5 Stelle, e quelli contrari di Lega Salvini Premier e gruppo misto. Assieme al Pums il Consiglio Comunale ha approvato anche il Pgtu, il Piano generale del traffico urbano, un piano di settore che accompagna la progressiva attuazione dello strumento strategico, e quindi contiene gli interventi individuati dal Pums come prioritari nel primo quinquennio.
Le principali novità del Pums di Scandicci riguardano la mobilità ciclopedonale e la riorganizzazione della rete di trasporto pubblico urbano, come modalità alternative all’utilizzo dell’auto e dei veicoli a motore privati.
Il futuro della mobilità a Scandicci avrà 60 km di piste ciclabili rispetto ai 20 km attuali, spazi logistici di prossimità (i cosiddetti Spl, per il trasferimento del materiali dai furgoni dei corrieri a cargo bike, o altri mezzi, da impiegare per la distribuzione nell'area urbana centrale), un'attenzione speciale alle strade in prossimità di istituti scolastici, le “strade scolastiche” introdotte nel 2020 e recepite dal Codice della strada, una riorganizzazione totale della rete di trasporto pubblico locale con 5 nuove linee (2 “Bus rapid transit” e 3 navette).
Per chi in futuro si sposterà a piedi o in sella alla bici, il Pums prevede un assetto completamente nuovo della mobilità ciclopedonale, con due “superpiste” integrate da percorsi capillari nei quartieri, e un sistema di “ciclostazioni” per la sosta delle bici, le ricariche delle ebike, e in alcuni casi con ciclo officine per manutenzioni e riparazioni. Così come previsto nel Pums, in futuro a Scandicci saranno presenti circa 60 chilometri di piste ciclabili complessive, con un aumento del 200 percento rispetto alla lunghezza attuale.
Per chi utilizzerà i mezzi, invece, il Piano per la mobilità sostenibile di Scandicci fissa un assetto completamente nuovo della rete del trasporto pubblico urbano; saranno infatti 5 le linee bus totali in futuro, con frequenze di quattro passaggi orari per direzione: di queste, due copriranno gli assi nord-sud ed est-ovest, mentre le altre saranno servizi navetta in aree ben definite della città; i bus saranno elettrici e tutte le linee saranno caratterizzate da interscambi reciproci, oltre che con la tramvia.
“In meno di un anno abbiamo portato a termine questo percorso ricco di impegno e dedizione da parte dell’amministrazione e da parte dei tanti cittadini che si sono fatti coinvolgere per dare vita a una vera e propria rivoluzione della mobilità per il futuro di Scandicci – dice l'assessore alla Mobilità Yuna Kashi Zadeh - Una visione di città che vive, respira, e si muove in un modo diverso, in un modo migliore. Abbiamo sempre detto di volerla costruire insieme, e questo abbiamo fatto. Da oggi inizia il percorso che vedrà la messa in opera delle misure previste per una Scandicci sempre più sostenibile”.