La Giunta Regionale ha approvato una delibera che dà il via libera ad un Accordo di Programma tra Regione Toscana, Comune di Firenze e Comune di Scandicci per l’”Adeguamento del nodo viario di Ponte a Greve”. Progettazione a cura del Comune di Firenze.
"Interverremo sul nodo viario di Ponte a Greve, tra Firenze e Scandicci, per migliorarne la funzionalità, la scorrevolezza e sicurezza. La Regione destinerà 3,9 milioni di euro a questo progetto, che siamo certi migliorerà in maniera significativa la viabilità dell'area". A dirlo il presidente della Toscana Eugenio Giani, dopo che la Giunta regionale toscana ha approvato una delibera - proposta dall’assessore alle infrastrutture Stefano Baccelli - che dà il via libera ad un Accordo di Programma tra Regione Toscana, Comune di Firenze e Comune di Scandicci per l’”Adeguamento del nodo viario di Ponte a Greve (viadotto Indiano – via Baccio da Montelupo – Ponte a Greve)”. La progettazione è a cura del Comune di Firenze.
L’Accordo prevede un intervento dal valore complessivo di 4.780.000 diviso in due lotti funzionali:
Lotto 1 – il “Miglioramento dello svincolo del ‘Viadotto dell’Indiano’ nell'area di Ponte a Greve con duplicazione delle corsie di marcia e realizzazione di una rotatoria all’intersezione con via Baccio da Montelupo”;
Lotto 2 – la “Realizzazione di una rotatoria nel nodo Montelupo-Ugnano, con inserimento di una rotatoria allungata all’innesto delle vie Pestalozzi e Frazzi su via Pisana e apertura di un collegamento viario bidirezionale tra via Pisana e via Baccio da Montelupo in prosecuzione di via Frazzi ed inserimento in corrispondenza con l’innesto su via Baccio da Montelupo di rotatoria”.
La Regione destinerà a queste opere 3,9 milioni di euro (1,5 milioni sul bilancio 2021 e 2,4 sul bilancio 2022). Il Comune di Firenze contribuirà per i restanti 880.000 e realizzerà l’intervento.
“Migliorare la sicurezza e la scorrevolezza del nodo di Ponte a Greve è essenziale – spiega l’assessore Baccelli - dato che si tratta di un punto nevralgico per la fluidità del traffico da e verso la città di Firenze. Quello del Viadotto all’Indiano e dell’area di Ponte a Greve è un problema da troppo tempo rimandato che oggi andiamo ad affrontare con interventi mirati che crediamo potranno contribuire in maniera significativa a migliorare la qualità della vita delle migliaia di persone che ogni giorno utilizzano queste infrastrutture”.
“Ieri in Giunta - aggiunge l'assessora regionale all'ambiente Monia Monni - abbiamo approvato l’accordo di Programma per l’adeguamento del nodo viario di Ponte a Greve, con i Comuni di Firenze e Scandicci, stanziando 3,9 milioni di euro. Sono soddisfatta poiché le opere infrastrutturali previste sono di grande importanza per questi territori e fortemente attese dai nostri cittadini, poiché permetteranno di ridurre la pressione del traffico sul nodo e di migliorare l’accessibilità al viadotto dell’Indiano, dando così una risposta concreta alle criticità che tutti giorni subiscono i pendolari e soprattutto coloro che vi abitano. Voglio anche ringraziare l’Assessore Baccelli che dimostra una grande attenzione per i nostri territori della piana fiorentina”.
A cura di Toscana Notizie, ufficio stampa della Regione Toscana