La cerimonia all’ingresso del giardino pubblico intitolato dallo scorso anno al sindacalista vittima delle Brigate Rosse.
Inaugurazione di una stele in memoria di Guido Rossa (Cesiomaggiore 1934 – Genova 1979), sindacalista vittima delle Brigate Rosse, venerdì 2 giugno 2023 alle 11,30 all’ingresso del giardino pubblico a lui intitolato in località Olmo (via Pisana 519 D). L’installazione della stele è un’iniziativa di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil, le sigle pensionati dei rispettivi sindacati, in collaborazione con il Comune di Scandicci. All’inaugurazione intervengono Mauro Faticanti, Segretario della Camera del Lavoro di Scandicci, Erika Caparrini, Vicesegretaria provinciale Cisl Firenze, Leonardo Mugnaini coordinatore provinciale Uil Firenze, e l’assessora alla Cultura della Memoria del Comune di Scandicci Claudia Sereni.
Il giardino dell’Olmo è stato intitolato a Guido Rossa nel maggio dello scorso anno, alla presenza dell’ex Segretaio Generale della Cgil Sergio Cofferati e della Segretaria Generale della Camera del Lavoro di Firenze Paola Galgani, al termine di un convegno organizzato a Scandicci dal titolo “Guido Rossa – L’uomo, l’operaio, il sindacalista”
Operaio di origine veneta, Guido Rossa visse per molti anni a Torino. Il suo primo impiego a 14 anni come operaio in una fabbrica di cuscinetti a sfera, poi alla Fiat di Torino come fresatore. Nel 1961 si trasferì a Genova a lavorare per l’Italsider venendo, l'anno seguente, eletto nel consiglio di fabbrica per la Fiom-Cgil. Iscritto al Partito Comunista Italiano, Rossa è stato anche un esperto alpinista: uno dei principali componenti del "Gruppo alta montagna" del CAI Uget di Torino, fece parte del coordinamento della spedizione italiana, organizzata da Lino Andreotti nel 1963 in occasione del centenario del CAI, che tentò, senza riuscirvi, di conquistare in prima ascensione il Langtang Lirung (7225 m) nel Nepal.