L'edificio, risalente al X secolo, costituisce la più importante testimonianza di architettura monastica cistercense del territorio fiorentino
Due giornate per visitare l'Abbazia di Settimo. L'edificio, risalente al X secolo, costituisce la più importante testimonianza di architettura monastica cistercense del territorio fiorentino.
Durante i lavori di restauro per la valorizzazione del monumento, iniziati nel 2020, sono state svolte nuove indagini che hanno portato a interessanti ritrovamenti utili alla ricostruzione della storia millenaria dell’abbazia. Le visite illustreranno alcuni ambienti del monastero. Gli appuntamenti ancora disponibili sono per sabato 30 novembre dalle 10 alle 13 e domenica 1 dicembre dalle 9,30 alle 12,30. . I visitatori potranno ammirare alcuni ambienti dell’abbazia accompagnati dai volontari e dal Priore Don Carlo Maurizi. Nelle stesse giornate, per il pomeriggio, sono state organizzate delle visite a cura di esperti della soprintendenza, con prenotazione obbligatoria, i cui posti risultano però già esauriti.
L’iniziativa è organizzata dalla Soprintendenza in collaborazione con la Fondazione Opera Abbazia di Settimo, la Parrocchia di San Salvatore e Lorenzo a Settimo, con il Patrocinio del Comune di Scandicci.