Conclusione definitiva dell’intervento di riqualificazione ed efficientamento energetico, a carico dei gestori del servizio, in 5 settimane; nei tratti di strada a maggior scorrimento 50 pali sono in alluminio a sicurezza passiva, a tutela di chi viaggia.
Inaugurazione lunedì 27 marzo alle 9,30 a Rinaldi per la nuova illuminazione green nelle vie di Rinaldi, Casellina, Triozzi Basso, con i primi 35 nuovi lampioni a led di un intervento complessivo di riqualificazione ed efficientamento energetico in collina, in tutto 126 nuovi punti luce a basso consumo anche anche a San Martino alla Palma e a Mosciano; nei tratti di strada a maggior scorrimento 50 pali sono in alluminio a sicurezza passiva, a tutela di chi viaggia. La conclusione definitiva dell’intervento in 5 settimane.
Ad inaugurare il primo tratto della nuova illuminazione il Sindaco Sandro Fallani assieme ad Hera Luce, che realizza gli interventi con un proprio investimento nell’ambito dell’accordo con il Comune di Scandicci per la gestione del servizio di illuminazione pubblica nel territorio (che ha già portato alla realizzazione di un importante piano di riqualificazione energetica e alla sostituzione con led di seimila punti luce in tutti i quartieri).
“Con l’installazione dei nuovi impianti si ha più sicurezza, risparmio energetico, comfort visivo, decoro nelle frazioni e nelle vie collinari, oltre a una maggior tutela di chi viaggia lungo le strade – dice il Sindaco Sandro Fallani – il piano complessivo per il rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica in città è finalizzato anche all’efficientamento energetico e a risparmi importanti nella bolletta pubblica, con benefici per i cittadini e l’intera comunità”.
“Questo progetto innovativo è inserito in un più ampio contesto di collaborazione e partnership con il comune di Scandicci verso la transizione energetica ed ecologica e accompagna il Comune verso le logiche di “smart sustainable city”. Un contesto che coniuga l'attenzione verso la sostenibilità ambientale con l'efficienza energetica per migliorare il benessere e la qualità di vita della comunità – dichiara Stefano Amadori, responsabile commerciale Hera Luce -. L’intervento permette un’importante riduzione dei consumi energetici e una riqualificazione urbana di decoro in grado di valorizzare ulteriormente la città migliorandone la sicurezza. Siamo orgogliosi di poter contribuire alla riduzione degli impatti ambientali e alla rigenerazione urbana in linea con gli obiettivi ONU 2030 con responsabilità sociale verso un futuro sostenibile”.
La cantierizzazione degli interventi per i 126 nuovi lampioni è stata organizzata in modo tale da non scollegare mai i vecchi impianti, laddove esistenti, prima dell’accensione dei nuovi.
Al termine dei lavori tutti i nuovi pali vengono rifiniti con verniciatura grigio antracite, in continuità con il colore dei sostegni dei precedenti impianti di questa zona.
Dopo le due settimane necessarie a realizzare la nuova illuminazione a Rinaldi si passa adesso alla seconda fase, con i cantieri che si spostano su via San Martino alla Palma dove saranno installati i primi 35 lampioni con pali in alluminio a sicurezza passiva, progettati in modo da ridurre al massimo le conseguenze per le persone in caso di eventuali incidenti stradali contro i sostegni; il tempo fissato per questi lavori è di 15 giorni.
La terza fase riguarderà invece l’abitato di San Martino alla Palma, con la rimozione dei lampioni esistenti (esclusi quelli con sostegno a muro che non hanno necessità di sostituzione) e l’installazione di nuovi pali (15 dei quali a sicurezza passiva) e luci a led.
La quarta e ultima fase riguarderà infine l’abitato di Mosciano, dove saranno installati 15 nuovi lampioni.