In programma alle 10,30 la deposizione di una corona d’alloro presso la lapide sul ponte 28 febbraio 1921; partecipano il Sindaco, la Presidente del Consiglio, le scuole, il Comitato della Memoria.
Deposizione di una corona d’alloro alla lapide del Ponte 28 febbraio 1921, seguita dalla lettura di brani dal libro “Bocci Bocci – I tumulti annonari nella Toscana del 1919” dello storico Roberto Bianchi, martedì 28 febbraio 2023 alle 10,30 in occasione del 102esimo Anniversario delle Barricate di Scandicci, alla presenza del Sindaco Sandro Fallani, della Presidente del Consiglio Comunale Loretta Lazzeri, dell’assessora alla Cultura della Memoria Claudia Sereni, delle scuole dei tre istituti comprensivi scolastici cittadini, delle associazioni del Comitato permanente della Memoria.
Il 28 febbraio Scandicci celebra infatti l’anniversario delle Barricate; nella stessa data del 1921, infatti, presso il ponte sulla Greve i cittadini eressero le Barricate, contro l’imminente attacco delle squadre fasciste che avevano assassinato il sindacalista Spartaco Lavagnini.
“Le Barricate furono un moto civile, un moto di unione trasversale di tutti i ceti e di tutte le culture popolari presenti nella Casellina e Torri del 1921 – ha detto il Sindaco Sandro Fallani – per opporsi fisicamente alla barbarie e alle violenze, per resistere a chi voleva reimporre un’organizzazione della vita civile, associativa e sociale non più democratica. Era appena sorta la possibilità per milioni di persone e per tanti scandiccesi di poter iniziare a contare qualcosa e il 1921 segnò purtroppo l’inizio della vittoria della reazione. Ma su quelle basi nel 1943, e successivamente con le prime elezioni libere del dopoguerra, si è rifondata Scandicci, a partire da quella fiammella che non si è mai spenta neanche nel buio ventennio fascista. E’ grazie alle Barricate del 1921 se ancora noi ci ritroviamo in quei valori, nelle idee di quelle persone che sono diventate coscienza civile di un popolo intero”.
In vista delle celebrazioni per il 102esimo anniversario delle Barricate di Scandicci i volontari dell’Associazione nazionale Partigiani d’Italia Anpi Scandicci hanno provveduto ad un nuovo intervento di pulizia e rimarcatura della scrittura sulla lapide in memoria dal fatto storico, presso il ponte 28 febbraio.