Il Sindaco: “Scandicci quarta forza nella nuova società che coinvolgerà oltre 60 Comuni: investimenti in impianti, sinergie, capacità di stare in un mercato dei servizi sempre più in mano a grandi concentrazioni porteranno benefici pubblici importanti a favore dei cittadini”.
Il Consiglio Comunale di Scandicci ha dato il via al nuovo modello di gestione dei servizi pubblici per acqua, rifiuti ed energia fissato con l’operazione Multiutility. Nella seduta di mercoledì 19 ottobre 2022 è stato infatti deliberato l’atto con oggetto “Delibera quadro di approvazione dell’operazione MultiUtility. Approvazione nuovo statuto in Alia Servizi Ambientali spa. Approvazione Fusione per incorporazione di Consiag spa., Acqua Toscana spa. e Publiservizi spa. in Alia Servizi Ambientali spa. Approvazione patto parasociale tra soci pubblici. Approvazione aumento di capitale. Indirizzi per il completamento del processo”, con i voti favorevoli di Pd, Sandro Fallani Sindaco, gruppo misto di maggioranza, quelli contrari di Lega Salvini Premier e gruppo misto di minoranza, l’astensione di Centro Destra per Scandicci Forza Italia Udc e Scandicci a sinistra.
“La nuova Multiutility coinvolgerà oltre sessanta Comuni in Toscana, Scandicci sarà quarta forza con una quota del 3,95% - dice il Sindaco Sandro Fallani – la forza del nuovo modello di gestione starà nella capacità di investire in impianti, di ottimizzare le sinergie, di utilizzare al meglio i fondi fissati del Pnrr, di avere solidità in un mercato dei servizi sempre più in mano a grandi concentrazioni: questa forza porterà benefici pubblici importanti, sia economici che sociali, a favore dei cittadini per servizi vitali quali acqua, gestione dei rifiuti, energia”.
Il modello di gestione fissato dall’operazione Multiutility prevede il mantenimento della maggioranza delle quote da parte dei Comuni attraverso la creazione di una holding pubblica.