L’aggiornamento sull’attività di pulizia e manutenzione ordinaria alla rete di recupero delle acque meteoriche in un intervento in Consiglio Comunale dell’assessora all’Ambiente Barbara Lombardini, in risposta a un’interrogazione del gruppo Lega Salvini Premier.
Si concluderà nel mese di ottobre il primo passaggio di Publiacqua per la pulizia di tutte le 10232 caditoie stradali nel territorio di Scandicci, dopodiché nel mese di dicembre saranno puliti una seconda volta i 1536 punti di raccolta delle acque piovane ritenute più a rischio.
I dati sono stati resi pubblici dall’assessora all’Ambiente Barbara Lombardini, intervenuta nella seduta del Consiglio Comunale di martedì 18 ottobre 2022 in risposta ad un’interrogazione dei consiglieri Luigi Baldini e Alessandro Salvadori del gruppo di minoranza Lega Salvini premier con oggetto “Criticità della rete recupero acque pluvie a seguito dei cambiamenti climatici”.
“Le caditoie stradali sono pulite da Publiacqua secondo un programma stabilito – ha spiegato l’assessora Lombardini – quest’anno era prevista ed è stata effettuata la pulizia delle prime 5116 caditoie nel mese di marzo”, mentre è in corso nel mese di ottobre la pulizia delle restanti 5116. “Nel mese di dicembre, infine, è fissato un ulteriore passaggio nelle caditoie più a rischio. Il costo del servizio di pulizia dei punti di raccolta della rete di recupero delle acque meteoriche è già inserito in tariffa”.
Come spiegato dall’assessora all’Ambiente, per alcuni giardini pubblici cittadini nel corso dell’anno vengono effettuati anche interventi a cura dell’ufficio Verde pubblico del Comune di Scandicci, alcuni dei quali in programma anche nel mese di ottobre.