Servizi educativi, rimborsi di 6 mesi di rette per nidi comunali o privati a 214 famiglie (periodo ottobre 2022-marzo 2023) e a 21 famiglie con figli nelle scuole d’infanzia private

L'interno di un asilo nido di Scandicci

In media 404,25 euro per ogni bambino iscritto; i contributi erogati grazie a 95 mila euro del Fondo 0-6, assegnato al Comune di Scandicci a seguito del Piano regionale di riparto del Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e istruzione.

Rimborsi medi di 404,25 euro a 214 famiglie di Scandicci per sei mesi di rette nei nidi pubblici e privati nel periodo tra ottobre 2022 e marzo 2023, oltre a rimborsi parziali per le rette dello stesso periodo a 21 famiglie con i figli nelle scuole d’infanzia private. Sono quindi 235 i contributi complessivi in erogazione dal Comune di Scandicci grazie a 95 mila euro del Fondo 0-6 anni, assegnato all’Amministrazione Comunale dalla Regione Toscana a seguito del Piano regionale di riparto del Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e istruzione.

“In questi ultimi anni stiamo portando avanti politiche concrete a favore delle famiglie a partire dai primissimi anni dei figli, anche con misure di contribuzione alle spese per i nidi come è questa – dice l’assessora alla Pubblica istruzione Ivana Palomba – sappiamo che la responsabilità dell’educazione dei bambini è qualcosa che riguarda l’intera comunità, che sta a fianco delle famiglie nella crescita dei figli, senza distinzione riguardo a chi eroga i servizi: per garantire nidi e spazi educativi di alto livello per il numero massimo di famiglie stiamo andando verso un sistema sempre più integrato tra le offerte pubblica e privata, e questo è possibile a partire dall’innegabile standard qualitativo che accomuna i servizi diffusi nel nostro territorio. Quest’anno abbiamo esteso il periodo dell’anno educativo per il quale abbiamo erogato i rimborsi delle rette, passando dai quattro mesi dell’anno educativo precedente ai sei dell’ultimo. Per l’erogazione dei contributi con l’ultimo bando abbiamo ricevuto 93 domande in più da parte delle famiglie rispetto all’anno scorso”.

Le famiglie che hanno beneficiato del contributo avevano presentato domanda entro lo scorso giugno. Requisiti di ammissione erano la residenza del bambino nel Comune di Scandicci, e aver frequentato nel periodo ottobre 2022 – marzo 2023 un servizio educativo per la prima infanzia pubblico o privato accreditato (0-3) o una scuola dell'infanzia privata accreditata (3-6) presenti sia sul territorio comunale che in altri Comuni.
Il contributo da erogare è stato calcolato in modo percentuale sulle rette effettivamente pagate al netto di ogni altro beneficio (fondi FSE, acquisto posti bambino, voucher aziendali ecc) o riduzione, o di eventuali altri rimborsi o sovvenzioni economiche.

Ultimo aggiornamento: Mar, 18/07/2023 - 16:45