L’intervento, finalizzato al contrasto dal fenomeno dei parcheggi in divieto di sosta, è stato pianificato dal Comando di Polizia Municipale in collaborazione con le aziende dell’area.
Dissuasori parapedonali a protezione dei marciapiedi e degli spartitraffico attorno all’incrocio tra le vie Nazioni Unite e Primo Maggio, nella zona produttiva di Scandicci, per contrastare il fenomeno dei parcheggi in divieto di sosta che interessa quei tratti di viabilità. L’intervento è stato pianificato dal Comando di Polizia Municipale in collaborazione con le aziende dell’area.
“La nostra zona produttiva è una delle più laboriose a livello italiano ed europeo, un’eccellenza del Made in Italy della quale andiamo tutti fieri – dice l’assessore alla Mobilità e alla Polizia Municipale Yuna Kashi Zadeh – il rovescio della medaglia di ospitare nel nostro territorio tante aziende di pregio, e soprattutto tanti lavoratori, è quello di dover affrontare il numero di auto che ogni giorno a partire da settembre tornano sulle nostre strade; sanzionare gli illeciti è giusto soprattutto per la stragrande maggioranza dei lavoratori che rispettano le regole, così come dei cittadini che subiscono i disagi dei comportamenti vietati, ma non può essere l’unica soluzione; grazie al piano del nostro Comando di Polizia Municipale e alla collaborazione delle aziende dell’area, che si stanno impegnando assieme a noi per affrontare questo problema comune, abbiamo adesso anche soluzioni per dissuadere la sosta vietata, soprattutto a protezione dei marciapiedi e a tutela dei pedoni. Soluzioni future per gli spostamenti e la sosta nella nostra area produttiva saranno fissate nel Pums, il Piano urbano di mobilità sostenibile, i cui contenuti sono in fase di definizione a seguito delle assemblee partecipative”.