“Sostenibilità, alimentazione, ambiente, cultura, agricoltura”, dal 20 al 22 maggio a Scandicci torna la 72ore di Biodiversità; prima iniziativa del genere in Italia

Anche la II edizione è organizzata da Rete Semi Rurali con i patrocini di Comune di Scandicci, Regione Toscana e la collaborazione di numerose realtà locali; incontri, dibattiti, laboratori, spettacoli, menù a tema nelle mense scolastiche; il programma

Seconda edizione del Festival "72ore di Biodiversità" dal 20 al 22 Maggio 2023 a Scandicci, organizzata da Rete Semi Rurali con il patrocinio del Comune di Scandicci, della Regione Toscana, e in collaborazione con numerose realtà locali che da anni lavorano sui temi dell’agricoltura, della sostenibilità, dell’ambiente, dell’alimentazione e della cultura. In programma incontri, dibattiti, laboratori, spettacoli, musica, menù a tema nelle mense scolastiche; tra i luoghi della "72ore di Biodiversità" gli Orti della Diversità di Vingone al parco Giulia Lorimer di via Masaccio, la Casa dell’Agrobiodiversità in piazza Brunelleschi e il Parco del Castello dell’Acciaiolo. “La tre giorni vuole portare all’attenzione dei cittadini due date fondamentali – spiegano gli organizzatori - il 20 maggio, Giornata Nazionale della Biodiversità agricola e il 22 maggio, Giornata Mondiale della Biodiversità, ed è la prima iniziativa di questo tipo in Italia. Gli obiettivi sono quelli di celebrare il valore della biodiversità attraverso un evento su scala nazionale, sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della biodiversità nella vita quotidiana e avviare una riflessione che coinvolga cittadini, produttori, istituzioni ed esperti del settore sulla necessità di modificare i nostri stili di vita, a partire dal cibo che mangiamo”. Il Festival sarà articolato in numerose iniziative: laboratori per i cittadini e per le scuole, dibattiti, presentazione di libri, un grande mercato agricolo, concerti e spettacoli, conferenze e pasti sociali si alterneranno lungo la tre giorni. Il programma completo.
“Andiamo verso politiche per il cibo sempre più attive, perché fare scelte consapevoli riguardo a ciò che mangiamo è un’attenzione verso se stessi che si traduce in un’attenzione preziosissima per l’ambiente – dice Barbara Lombardini, assessora all’Ambiente e all’Agricoltura del Comune di Scandicci – è un binomio molto stretto e sempre più indissolubile; la 72 ore di Biodiversità approfondisce i temi della sostenibilità alimentare e ambientale che abbiamo iniziato ad affrontare lo scorso anno, dai punti di vista scientifico, culturale e didattico, per acquisire e fornire alle famiglie e ai cittadini di tutte le età gli strumenti di conoscenza riguardo ai benefici in termine di salute e di impronta ambientale di ogni nostra scelta. Fondamentale è anche coinvolgere fin da subito le giovani generazioni, per le quali i temi e le sensibilità legate all’ambiente sono di primaria importanza: per questo già da questa seconda edizione del festival della Biodiversità abbiamo scelto assieme alle scuole e alla Pubblica istruzione un coinvolgimento sempre maggiore delle mense scolastiche, che rappresentano occasioni educative uniche per quanto riguarda la cultura del cibo”.
In apertura e in chiusura del festival, al Cinema Cabiria è inoltre prevista una rassegna cinematografica dedicata ai temi dei cambiamenti climatici e dell’agricoltura con tre serate (8, 15 e 22 maggio) in collaborazione con l'associazione "Gli amici del Cabiria". L’intera iniziativa è promossa e organizzata da Rete Semi Rurali in collaborazione con Deafal, Società Toscana di Orticultura, European Coordination Let's Liberate Diversity!, WWOOF, COSPE e Rete Humus. Per consultare il programma dettagliato e iscriversi alle attività, consultare il sito www.rsr.bio/72ore .

Ultimo aggiornamento: Ven, 19/05/2023 - 17:47