Al momento sono tre gli spazi dove è possibile realizzare opere, nel rispetto delle normative anche edilizie vigenti; possono essere messe a disposizione pareti sia private che pubbliche, ad eccezione degli edifici del Comune; le opere non possono essere offensive né discriminatorie.
Presto il cortile dell’Istituto di istruzione superiore Russell Newton di Scandicci ospiterà un’opera di Guerrilla Spam curata da Street Levels Gallery, sarà una rappresentazione circolare e abbraccerà tutto lo spazio comune di studenti e docenti della più grande scuola della Città Metropolitana: tutta la composizione ruoterà attorno al tema della “trasmissione”, del sapere e della conoscenza, delle esperienze, delle informazioni.
Nessuna anticipazione in più, l’opera sarà iniziata e realizzata nelle prossime settimane anche grazie ad un finanziamento del Consiglio Regionale della Toscana e ad un contributo di Publiacqua dopo un approfondimento che coinvolgerà chi la scuola la vive ogni giorno: quel che è importante dire è che il lavoro di Guerrilla Spam e di Street Levels Gallery è il primo risultato del bando pubblicato dal Comune di Scandicci lo scorso luglio per la messa a disposizione di aree e spazi pubblici e privati da destinarsi alla street art, seguendo l’indicazione di una mozione approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale nel 2019, poco prima del Covid (la mozione fu presentata da Tommaso Francioli del Pd e sottoscritta da tutti i gruppi di maggioranza).
In base al bando in questi giorni è stato presentato il primo elenco di tre spazi a disposizione per le realizzazioni degli artisti (in accordo con i titolari delle aree) nel rispetto delle normative anche edilizie vigenti (possono essere messe a disposizione pareti sia private che pubbliche, ad eccezione degli edifici del Comune; le opere non possono essere offensive né discriminatorie). Nell’elenco pubblicato, oltre al Russell Newton, gli ambienti della scuola di ballo The Gate Florence Dance Urban School di via del Padule, e due pareti di un chiosco di fiori in via Sant’Antonio.
“Siamo felici che il primo risultato concreto di tutto il lavoro fatto sul regolamento e sul bando per la street art riguardi l’istituto di Istruzione superiore tecnica e liceale Russell Newton”, dice l’assessora alla Cultura Claudia Sereni, “uno dei luoghi più preziosi della città poiché accoglie e forma oltre 2000 ragazzi ogni anno. Il collettivo di Torino Guerrilla Spam, insieme alla scuola e al Comune, ha scelto di reinterpretare lo spazio della ‘agorà’ interna, il cortile dove studenti e professori s'incontrano nei momenti collettivi di ricreazione. La bellezza, l'arte sono dei rigeneratori di spazi formidabili e crediamo che questo sia solo l'inizio di un percorso che renderà Scandicci sempre più bella”.
Guerilla Spam nasce nel novembre 2010 a Firenze. Lavora quotidianamente nelle scuole, comunità minorili, centri di accoglienza e carceri; i progetti didattici si concentrano sul tema delle migrazioni e sull’incontro "dell’altro" , tramite laboratori con italiani e stranieri volti a conoscere differenti culture. Ha esposto in Italia in musei archeologici nazionali e musei d’arte moderna e contemporanea.
Nata dall’incontro tra artisti e produttori culturali, Street Levels Gallery “si propone come un ambiente articolato capace di indagare sui vari livelli di interazione dell’arte – tra strada, pubblico e spazio espositivo – interagendo con il tessuto urbano in un scambio reciproco e dinamico, in costante mutamento. Con questo obiettivo in mente, lo staff di Street Levels Gallery ha generato una realtà interamente dedicata alla sperimentazione artistica, all’esposizione di opere, alla produzione di connessioni, trame umane e progettualità condivise. La provocazione culturale si costituisce come pratica collaterale, con il chiaro intento di raccontare i percorsi e le espressioni artistiche nate in strada, supportandone l’esistenza, e, contemporaneamente, cercando di abbattere quei limiti narrativi e stereotipici esistenti tra lo spazio pubblico e quello privato, tra la strada e il luogo espositivo. Street Levels Gallery ricopre quel ‘ruolo cuscinetto’ fondamentale, che si prende in carico di mediare e conciliare le differenti visioni artistiche con le esigenze dei privati, le amministrazioni pubbliche e la comunità servita; ad oggi la galleria vanta una lunga serie di fruttuose collaborazioni con comuni, festival, rassegne d’arte, musei, aziende, associazioni, collettivi, università, enti pubblici e privati, nate con il fine ultimo di diffondere e promuovere il movimento dell’Arte Urbana in Italia e nel mondo”.
“Per Street Art – è specificato nel testo del bando pubblicato sul sito web del Comune di Scandicci - si intende quella forma di arte che si manifesta tramite la realizzazione di disegni, murales, scritte, immagini o installazioni effettuate con qualunque materiale e tecnica grafica, benché unicamente di tipo pittorico”.
I rapporti fra il soggetto che mette a disposizione gli spazi ed il soggetto che realizza l’intervento saranno oggetto di specifici accordi stipulati direttamente fra gli stessi senza che l’Amministrazione comunale sia in alcun modo coinvolta. A tal fine deve comunque essere rispettato in ogni sua parte il Regolamento Comunale per le attività di Street Art e in particolare tutte le prescrizioni relative alla realizzazione degli interventi.
“Per la realizzazione delle opere non dovrà essere arrecato alcun danno a cose e persone né potranno essere lesi diritti di terzi e non si dovrà costituire ostacolo o pericolo alla circolazione pedonale o veicolare, o arrecare comunque disturbo alla quiete pubblica”. Tutte le opere possono essere realizzate con qualsiasi tecnica, è in ogni caso vietato l’impiego o l’utilizzo di materiali nocivi per la salute pubblica o non consentiti dalla normativa vigente.