Sarà formato un elenco di spazi dove è possibile realizzare opere, nel rispetto delle normative anche edilizie vigenti; possono essere messe a disposizione pareti sia private che pubbliche, ad eccezione degli edifici del Comune; le opere non potranno essere offensive né discriminatorie.
Presto Scandicci avrà un elenco di spazi privati o pubblici, ovvero muri, facciate o pareti dove potranno essere realizzate opere di street art. Il Comune di Scandicci ha infatti pubblicato nella sezione Bacheca del proprio sito web un bando aperto, un Avviso esplorativo per la manifestazione di un interesse alla messa a disposizione di aree e spazi da destinarsi alla Street Art, al quale possono presentare manifestazione di interesse sia privati, cittadini o aziende del territorio, sia soggetti pubblici (ad eccezione dello stesso Comune per i propri edifici); le realizzazioni nei diversi spazi dovranno rispettare tutte le normative vigenti, anche edilizie e del regolamento comunale per le attività di street art, mentre le opere non dovranno essere offensive, discriminatorie, contrarie alla pubblica decenza o in contrasto con la Costituzione italiana. “Inoltre non devono veicolare contenuti intolleranti, offensivi o discriminatori nei confronti delle religioni, delle etnie, dei generi, dell’orientamento sessuale, delle associazioni o dei partiti politici”, come è scritto nell’avviso esplorativo. “E’ altresì vietato veicolare, attraverso tali opere, messaggi pubblicitari espliciti od impliciti”, è scritto ancora.
“Dopo gli interventi di Gucci sui muri di Art Lab, le opere di artisti importanti come Millo, James Boy, Ache 77, Exit/Enter e Blue sui muri del Ginger, dopo tutto il lavoro capillare fatto da Skim sulle nostre scuole e sulle facciate dei circoli cittadini, in collaborazione con Rosso Tiziano – dice l’assessora alla Cultura Claudia Sereni - Scandicci è pronta per creare una rete di spazi pubblici e privati che si rendono disponibili ad accogliere artisti, secondo regole e metodi precisi. Un percorso avviato anche con il sostegno del Consiglio Comunale grazie a una mozione che ci ha portato ad approvare un regolamento specifico, e oggi a pubblicare questo bando che invita i proprietari di condomini, aziende, negozi, circoli, istituti ad aprirsi a questa arte, capace di rigenerare gli spazi, creare valore aggiunto ed essere attrattiva per tutti gli appassionati che girano i territori alla scoperta di nuove opere”.
“Per Street Art – è specificato nel testo del bando pubblicato sul sito web del Comune di Scandicci - si intende quella forma di arte che si manifesta tramite la realizzazione di disegni, murales, scritte, immagini o installazioni effettuate con qualunque materiale e tecnica grafica, benché unicamente di tipo pittorico”.
I rapporti fra il soggetto che mette a disposizione gli spazi ed il soggetto che realizza l’intervento saranno oggetto di specifici accordi stipulati direttamente fra gli stessi senza che l’Amministrazione comunale sia in alcun modo coinvolta. A tal fine deve comunque essere rispettato in ogni sua parte il Regolamento Comunale per le attività di Street Art e in particolare tutte le prescrizioni relative alla realizzazione degli interventi.
“Per la realizzazione delle opere non dovrà essere arrecato alcun danno a cose e persone né potranno essere lesi diritti di terzi e non si dovrà costituire ostacolo o pericolo alla circolazione pedonale o veicolare, o arrecare comunque disturbo alla quiete pubblica”. Tutte le opere possono essere realizzate con qualsiasi tecnica, è in ogni caso vietato l’impiego o l’utilizzo di materiali nocivi per la salute pubblica o non consentiti dalla normativa vigente.
I cittadini e i in generale i soggetti privati o pubblici che desiderano manifestare il proprio interesse possono trovare il testo dell’Avviso esplorativo e il modulo per presentare la domanda nella sezione Bacheca del sito web del Comune di Scandicci.