Secondi gli Outer Space, terzi i Tingo Band.
Sono i Cubirossi i vincitori dello Young Rock Scandicci 2020, il contest per band emergenti andato in scena per il terzo anno consecutivo durante la Fiera in piazza Resistenza (quest’anno il contest si è tenuto in Auditorium nel rispetto delle norme anticovid). Il gruppo primo classificato è formato da Marina Giusti, voce, Gianluca Leoncini, chitarra, e Alessandro Leoncini, batteria, che hanno età comprese tra 19 e 21 anni. Al secondo posto del Young Rock 2020 si sono classificati gli Outer Space, mentre al terzo i Tingo Band. Lo Young Rock è organizzato dalla Scuola di Musica e dall’assessorato alla Cultura del Comune di Scandicci.
“Per il terzo anno consecutivo lo Young Rock in Fiera ci ha regalato un’energia incredibile, ottima musica e la visione dei giovani e giovanissimi sul mondo – dice l’assessora alla Cultura Claudia Sereni – abbiamo tutti bisogno dell’energia delle nuove generazioni, abbiamo fame delle loro novità e attingiamo alla loro freschezza. Noi non organizziamo lo Young Rock semplicemente per ospitare le giovani band, né per concedere loro uno spazio, quello sanno conquistarselo da soli; organizziamo il contest perché il contributo che i gruppi emergenti danno alla città è prezioso e arricchisce tutti noi; ogni anno le band rispondono con grande generosità, per questo le ringraziamo di cuore assieme agli organizzatori”.
Il progetto Young Rock Scandicci, nel 2020 alla sua terza edizione, “ha l’obiettivo di sostenere e incoraggiare la creatività e la libera espressione delle giovani generazioni attraverso eventi in cui gruppi musicali possano esibirsi, conoscersi e confrontarsi”, come spiegano gli organizzatori.
Quest'anno hanno partecipato Soltre 20 band “che hanno dimostrato non solo passione e amore per la musica e il genere rock, ma anche originalità, ricerca, sensibilità, talento”. E proprio allo scopo di valorizzare e far crescere il talento dei giovani musicisti oltre ai premi per le prime tre band classificate la Scuola di Musica ha offerto dei riconoscimenti speciali a cinque singoli strumentisti che avranno la possibilità di accedere a borse di studio per approfondire lo studio del proprio strumento e la pratica live.
Calorosa e numerosa (nei limiti imposti dal contingentamento) la presenza del pubblico; “non è mancato il sostegno reciproco tra le band partecipanti dando prova che questi eventi rappresentano anche un momento di aggregazione e partecipazione sociale attraverso la musica come linguaggio d’unione, inclusione e veicolo di valori universali”.