Il Consiglio ha adottato la variante al Piano comunale di Classificazione acustica: l’area Turri risulta compatibile ad accogliere la nuova scuola Fermi

Gli archi colorati davanti al Municipio

In base alle rilevazioni fonometriche il luogo in cui sarà costruito il plesso della secondaria di primo grado è in classe II, con limite di 55 decibel massimi; la variante in deposito dal 3 febbraio 2023 per 30 giorni, per eventuali osservazioni (entro 60 giorni).

Il Consiglio Comunale di Scandicci ha adottato una variante al Piano comunale di classificazione acustica che definisce la compatibilità dell’area Turri ad accogliere la nuova scuola secondaria di primo grado Fermi.
L’atto è stato redatto a seguito di un lavoro preliminare con indagini fonometriche, dalle quali è risultato che il luogo dove sarà costruito il nuovo plesso scolastico è in classe acustica II, con limite di rumore massimo in immissione di 55 decibel (assimilabile ad una via di mezzo tra una pioggia leggera e una conversazione a un metro di distanza), mentre altre zone dell’area Turri adiacenti all’edificio della scuola risultano in classe III, con un limite massimo in ogni caso non superiore ai 60 decibel; questi risultatati sono ottenuti anche grazie alla scelta progettuale di prevedere l’edificio scolastico nella zona più interna dell’area di riferimento, con una distanza minima dal viale Moro di circa 60 metri, e di 70 metri dalla linea tramviaria. L’adozione della variante al Piano comunale di Classificazione acustica relativa all’area Turri è un passo avanti nell’iter per la costruzione della nuova scuola secondaria di primo grado Fermi, pensata già da ora per ospitare metodi di didattica innovativa in base al piano “1+4” di Indire, con un investimento di 13,5 milioni di euro, 11 milioni dei quali da Pnrr; per la nuova Fermi sono già stati conclusi i saggi geologici, è già stata affidata la progettazione definitiva a seguito di concorso internazionale in collaborazione con l’Ordine degli Architetti e degli Ingegneri, ed è stata fissata l’aggiudicazione dei lavori entro il prossimo luglio. L’opera dovrà essere conclusa entro il 2026.
La variante al Piano comunale di Classificazione acustica relativa all’area Turri, adottata nella seduta di giovedì 2 febbraio 2023 (con i voti favorevoli della maggioranza, quelli contrari di Christian Braccini del gruppo misto di minoranza e Luca Carti di Centro destra per Scandicci Forza Italia Udc, e l’astensione di Lega Salvini Premier e Valerio Bencini del gruppo misto di minoranza), è depositata presso gli Uffici della Segreteria Generale al III Piano del Palazzo Comunale nella sede comunale da venerdì 3 febbraio 2023 per trenta giorni consecutivi, durante i quali chiunque ha facoltà di prenderne visione con il supporto dell'Ufficio Ambiente e Verde. La documentazione del progetto (Relazione tecnica e tavole di aggiornamento del Piano) sarà consultabile anche alla seguente pagina web:

https://servizi-scandicci.055055.it/adozione-variante-pcca

Entro il termine perentorio di 60 (sessanta) giorni dal deposito (ovvero entro il 4 Aprile 2023), gli interessati potranno presentare le proprie osservazioni, nelle seguenti modalità:

   - preferibilmente tramite pec, all’indirizzo di posta elettronica certificata del comune di Scandicci: comune.scandicci@postacert.toscana.it.
   - in alternativa in forma cartacea,  mediante posta raccomandata con ricevuta di ritorno, indirizzata alla Segreteria Generale del Comune di Scandicci, Piazzale della Resistenza 1 – 50018 Scandicci.

Il Comune provvederà in una successiva seduta all'approvazione della variante del piano di classificazione acustica tenendo conto delle osservazioni pervenute e l'espressa motivazione delle determinazioni conseguentemente adottate.

Ultimo aggiornamento: Ven, 03/02/2023 - 16:14